Guida a Pechino 2022 – Parte 2

Sci di Fondo

IL FORMAT

A Pechino si disputeranno 8 gare individuali e 4 gare a squadre equamente divise fra uomini e donne. Le sprint individuali saranno a tecnica libera, mentre quelle a coppie a tecnica classica. Di seguito le regole basilari delle diverse specialità.

Lo Skiathlon

Lo skiathlon si disputa su 15 km per le donne e 30 per gli uomini. La prima metà di gara si disputa a tecnica classica, mentre la seconda a tecnica libera, nel mezzo ci si ferma a cambiare i materiali.

Le Sprint

Le sprint individuali sono composte da una prima fase di qualificazione e dalla fase finale a cui partecipano i migliori 30 delle qualificazioni. La fase finale è ad eliminazione diretta, superano il turno i primi due di ogni batteria e i due migliori tempi dei restanti.

Le sprint a coppie cominciano direttamente con le semifinali. In queste gare i due atleti devono compiere 4 giri ciascuno, dandosi il cambio al termine di ogni giro.

La 10km e la 15km

Le gare su 10km per le donne e 15km per gli uomini si disputano a tecnica classica. Gli atleti partono ad un intervallo di 30 secondi l’uno dall’altro, vince chi ottiene il miglior tempo a fine gara.

La 30km e la 50km

Le gare più lunghe, 30km femminile e 50km maschile, si disputano a tecnica libera. In questo caso si tratta di gare mass start, vale a dire che gli atleti partono tutti insieme.

Le staffette

Nelle staffette ogni squadra è composta da quattro frazionisti, ognuno dei quali deve percorrere una frazione lunga 5km per le donne e 10km per gli uomini.

I QUALIFICATI

La Norvegia ha il contingente più ampio, seguita da Russia e Svezia. L’Italia è riuscita a qualificare un più che buon numero di atleti.

IL CALENDARIO

5 febbraio, ore 8:45, Skiathlon 15km femminile

6 febbraio, ore 8, Skiathlon 30km maschile

8 febbraio, ore 9, qualificazioni sprint femminile

8 febbraio, ore 9:50, qualificazioni sprint maschile

8 febbraio, ore 11:30, inizio fase finale sprint femminile e maschile

8 febbraio, ore 12:47, finale sprint femminile

8 febbraio, ore 13, finale sprint maschile

10 febbraio, ore 8, 10km tecnica classica femminile

11 febbraio, ore 8, 15km tecnica classica maschile

12 febbraio, ore 8, staffetta 4x5km femminile

13 febbraio, ore 8, staffetta 4x10km maschile

16 febbraio, ore 10, semifinale team sprint femminile

16 febbraio, ore 10:30, semifinale team sprint maschile

16 febbraio, ore 12, finale team sprint femminile

16 febbraio, ore 12:30, finale team sprint maschile

19 febbraio, ore 7, 50km tecnica libera maschile

20 febbraio, ore 7:30, 30km tecnica libera femminile

I FAVORITI

La Norvegia è la nazione più forte tanto al femminile quanto al maschile. Proprio al maschile Johannes Klæbo potrebbe fare il pieno di medaglie.

Al maschile è molto forte anche la Russia, mentre al femminile la Svezia e la statunitense Jessie Diggins.

L’ITALIA

Le speranze di medaglia sono riposte in Federico Pellegrino per la sprint individuale e nello stesso Pellegrino e in Francesco De Fabiani per la sprint a coppie. La sorpresa potrebbe arrivare nella 15km o nella 50km maschili sempre con De Fabiani, più difficile ottenere qualcosa nella staffetta maschile. Al femminile le possibilità di podio sono nulle.

Salto con gli Sci

IL FORMAT

A Pechino le gare saranno cinque, grazie all’inserimento della gara a squadre mista dal trampolino piccolo. Le altre gare sono l’individuale femminile dal trampolino piccolo, le individuali maschili dal trampolino piccolo e dal trampolino grande e la gara a squadre maschile dal trampolino grande.

Alle gare maschili prendono parte i primi 50 uomini della qualificazione, mentre al femminile saranno al via tutte le 40 atlete che hanno ottenuto il pass olimpico. La competizione si svolge su due manche, alla seconda prendono parte solo i migliori 30 della prima.

Nelle prove a squadre invece solamente i primi 8 team accedono alla seconda manche.

I QUALIFICATI

Austria, Germania, Giappone, Slovenia e Rusia hanno ottenuto il massimo delle quote sia in campo maschile che femminile. A seguire troviamo Norvegia, Polonia e Repubblica Ceca. L’Italia ha ottenuto 5 quote, ma si è deciso di portare soltanto un atleta per sesso.

IL CALENDARIO

5 febbraio, ore 7:20, qualificazione trampolino piccolo maschile

5 febbraio, ore 11:45, gara trampolino piccolo femminile

6 febbraio, ore 12:00, gara trampolino piccolo maschile

7 febbraio, ore 12:45, gara a squadre mista trampolino piccolo

11 febbraio, ore 12:00, qualificazione trampolino grande maschile

12 febbraio, ore 12:00, gara trampolino grande maschile

14 febbraio, ore 12:00, prova a squadre maschile trampolino grande

I FAVORITI

Nella gara maschile dal trampolino piccolo, il favorito potrebbe essere il tedesco Karl Geiger. Dal trampolino grande la situazione è apertissima, dal giapponese Ryoyu Kobayashi, ai norvegesi fino agli austriaci gli atleti da podio sono molti. Tra gli outsider ci sono i polacchi, reduci da una stagione finora al di sotto delle aspettative, e gli sloveni, in crescita nell’ultimo periodo.

Al femminile la favorita è l’austriaca Marita Kramer, alle sue spalle le slovene Klinec e Bogataj e la tedesca Althaus.

Per la gara mista dovrebbero giocarsi il podio Norvegia, Slovenia, Austria e Germania. Nella gara a squadre maschile può succedere di tutto, i team più forti sono Slovenia, Austria, Germania e Norvegia, ma fare un pronostico è assai complicato.

L’ITALIA

L’obiettivo sia per Giovanni Bresadola che per Jessica Malsiner è di riuscire ad entrare nei migliori trenta

Combinata Nordica

IL FORMAT

La combinata nordica al momento resta l’unica disciplina invernale a non avere la controparte femminile. Nel 2026 entreranno anche le donne.

Le gare in programma sono tre: due individuali, una dal trampolino grande ed una dal piccolo, ed una a squadre dal trampolino grande.

Le gare individuali sono composte da una prova di salto e da una prova di fondo ad inseguimento. I distacchi per la prova di fondo vengono ottenuti convertendo in secondi i punti di distacco accumulati nella prova di salto.

I QUALIFICATI

Norvegia, Austria, Germania, Giappone, Finlandia, Francia e USA hanno contingente pieno. L’Italia ha qualificato quattro atleti.

IL CALENDARIO

9 febbraio, ore 9:00, prova di salto trampolino piccolo

9 febbraio, ore 12, 10km fondo

15 febbraio, ore 9, prova di salto trampolino grande

15 febbraio, ore 12, 10km fondo

17 febbraio, ore 9, prova di salto trampolino grande

17 febbraio, ore 12, staffetta 4×5km fondo

I FAVORITI

Il favorito principale per entrambe le gare individuali viene dalla Norvegia e si chiama Jarl Magnus Riiber. Il principale rivale dovrebbe essere l’austriaco Lamparter, ma non va dimenticato il tedesco Geiger. Tra gli outsider il giapponese Akito Watabe, il finlandese Herola e l’estone Ilves.

L’ITALIA

Gli azzurri hanno fatto molta, se non troppa, fatica nel corso della stagione di Coppa del Mondo. Il più competitivo è risultato essere Raffaele Buzzi. Costa e Kostner sembrano essere regrediti nel salto, Alessandro Pittin invece non è ancora riuscito a risolvere i problemi tecnici che lo penalizzano fortemente nel salto. Ottenere una top 20 per uno qualunque dei quattro sarebbe un risultato positivo.

BONUS: come viene calcolato il punteggio nelle prove di salto con gli sci?

Nel calcolare il punteggio di un salto si tiene conto di quattro fattori, la lunghezza del salto, lo stile del salto, la compensazione legata al vento e la compensazione legata alla stanga di partenza.

Lunghezza del salto: si prende come riferimento il punto K del trampolino. Per ogni metro in più o in meno rispetto al punto K si aggiungono o si tolgono 1,8 punti sul trampolino grande e 2 punti sul trampolino piccolo.

Stile del salto: 5 giudici valutano il salto tenendo conto della posizione in volo, dell’esecuzione del telemark del mantenimento di questo nella zona di decelerazione. Il punteggio massimo che può essere assegnato è 20 e si scartano il voto più alto e il più basso. I tre voti validi vengono sommati.

Compensazione legata al vento: lungo tutto il trampolino sono disposti degli anemometri che calcolano l’incidenza del vento facendo una media. Se il vento è frontale, quindi a favore, viene detratto un certo numero di punti calcolato tenendo conto dell’incidenza del vento e di un fattore di conversione, da m/s a punti, caratteristico del trampolino. Se il vento è alle spalle, ovvero a sfavore, si fa esattamente il contrario.

Compensazione legata alla stanga di partenza: se la posizione della stanga di partenza viene cambiata a gara in corso, viene applicata una compensazione. Essa è positiva se la stanga è stata spostata più in basso, mentre è negativa se la stanga è stata spostata più in alto. Anche lo staff tecnico può richiedere l’abbassamento della stanga di partenza, però, per avere il bonus, l’atleta deve raggiungere il 95% della misura del trampolino, detto HS.

Photo sources

  • Pictograms used by the Beijing Organising Committee of the Olympic and Paralympic Games to identify the sports of Cross-country Skiing, Ski Jumping and Nordic Combined at the 2022 Winter Olympics

  • These pictograms will only be used in this article.

Andrea Cosmo

Classe 1994, maturità classica e laurea triennale in chimica. Lo sport scandisce da sempre i tempi della mia vita. Sono tifoso della Juventus e grande appassionato di Harry Potter. Amo la montagna e i giochi da tavolo, leggere gialli e risolvere giochi enigmistici.

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