Atletica
LE SPECIALITÀ
Sia uomini che donne gareggeranno nei 100m, 200m, 400m, 800m, 1500, 5000m, 10000m, 3000m siepi, 400m ostacoli, nel salto in alto, salto in lungo, salto triplo, salto con l’asta, getto del peso, lancio del disco, lancio del martello, tiro del giavellotto, nella staffetta 4x100m, staffetta 4x400m, 20km di marcia e maratona. Gli uomini gareggiano nei 110m ostacoli, nel decathlon e nei 50km di marcia, le donne nell’eptathlon e nei 100m ostacoli. Infine c’è una gara mista, la staffetta 4x400m mista.
LA FORMULA
Per ogni gara ci sarà un turno preliminare ed una finale a 8, 12, o 15, fatta eccezione per i 10000m che hanno solo la finale. In alcune gare vi sono anche le semifinali, esse sono i 100, i 200, i 400, glj 800, i 1500 e le due gare a ostacoli. Le gare su strada, marcia e maratona, hanno direttamente la finale
FAVORITI E FAVORITE
Velocità
Nei 100m donne sarà duello Stati Uniti-Jamaica, sui 200m la principale candidata è la statunitense Thomas, subito dietro di lei la jamaicana Fraser-Price, può fare molto bene anche la britannica Asher-Smith. In campo maschile nei 100m è favorito Brommell, statunitense, dopo di lui gli altri americani, il sudafricano Simbine e il canadese De Grasse. L’Italia sogna la finale con Marcell Jacobs. Nei 200m favoriti gli statunitensi, su tutti Lyles.
I 400m sono aperti sia al maschile che al femminile. Tra gli uomini favoriti gli statunitensi e il grenadiano James, occhio anche al primatista mondiale sudafricano Van Niekerk e al bahamense Gardiner. Al femminile è favorita la bahamense Miller, dietro di lei le americane tra cui l’infinita Allyson Felix.
Nelle staffette è probabile un 5 su 5 degli USA, rivali più interessanti Jamaica, Gran Bretagna, Bahamas, Canada e Trinidad e Tobago nelle 4×100; Gran Bretagna, Polonia e Paesi Bassi, queste ultime solo al femminile, nelle 4×400.
Mezzofondo
Negli 800 donne da segnalare alcune etiopi, la jamaicana Goule e la statunitense Mu, al maschile è favorito Amos del Botswana seguito dal keniano Korir, dagli statunitensi e dal britannico Giles. I 1500 femminili andranno quasi di sicuro all’olandese Sifan Hassan, può impensierirla soltanto la kenyana Kipyegon. Nella gara maschile gli africani sono sempre forti, ma occhio all’australiano McSweyn, al britannico Giles, agli statunitensi e, se li farà, al norvegese Jacob Ingebrigtsen.
I 5000 femminili vedono le etiopi Tsegay e Taye, la keniana Obiri e la britannica McColgan favorite, quest’ultima è la donna da battere sui 10000 con la sua grande rivale etiope Gidey, di poco dietro c’è la Tsegay. Al maschile Ingebrigtsen è il favorito sui 5000, mentre sui 10000 lo è l’etiope Kejelcha davanti all’ugandese Kiplimo.
Nelle siepi tra le donne da medaglia ci sono la keniana Jeruto, alcune etiopi e la tedesca Krause. Al maschile non sarà solo Kenya, occhio agli etiopi Girma e Wale e al marocchio El Bakkali.
Ostacoli
Grande battaglia nei 100 donne con la portoricana Camacho, la statunitense Harrison e la britannica Sember tra le favorite. Nei 110 uomini favorito Holloway, americano, alle sue spalle il connazionale Allen e il jamaicano McLeod.
Le gare sui 400 promettono spettacolo con la grande sfida tra il norvegese Warholm e lo statunitense Benjamin al maschile, tra le donne invece è favorita l’americana Muhammad davanti alla connazionale McLoughlin e alla olandese Bol.
Prove Multiple
Nel decathlon da verificare lo stato di forma del forte francese Meyer, favorito con lui il canadese Warner. Per quanto riguarda l’eptathlon favorita la belga Thiam, dietro di lei diverse atlete dalla britannica Johnson-Thompson alla olandese Vetter, fino alle americane Kunz e Bougard.
Salti in Altezza
Nel salto in alto maschile favorito il bielorusso Nedasekau con i russi Akimenko e Ivanyuk. Un gradino sotto il nostro Tamberi e il qatariota Barshim. Al femminile l’ucraina Mahuchikh davanti a tutte, dopo di lei la russa Lasitskene, l’americana Cunningham e l’australiana McDermott.
Per il salto con l’asta Duplantis, svedese, favorito e in cerca del record mondiale, per il podio ci sono gli statunitensi Kendricks e Nilsen e il francese Lavillenie. Tra le donne non c’è una favorita, sono da podio le americane Nageotte e Morris, la britannica Bradshaw, la russa Sidorova e la greca Stefanidi.
Salti in Estensione
Nel lungo femminile le tre americane Reese, Williams e Davis hanno le misure migliori, alle loro spalle possono inserirsi la tedesca Mihambo e la britannica Ugen. Al maschile attenzione agli americani Harrison e Henderson, ai cubani e al greco Tentoglou.
Nel triplo maschile ci si aspetta un duello tra il portoghese Pichardo e il burkinabè Zango.
Tra le donne favorita la venezuelana Rojas, buone per il podio la statunitense Oriji, le jamaicana Williams e Rickett e la cubana Povea.
Lanci
Nel getto del peso femminile favorita la cinese Gong, attenzione comunque alla portoghese Dongmo, all’americana Saunders e alla neozelandese Adams. Al maschile si può arrivare a misure paurose con gli americani Kovacs e Crouser, detentore del record del mondo, il neozelandese Walsh e il polacco Haratyk. Qualche possibilità anche per il nostro Fabbri.
Nel disco maschile tra i favoriti lo svedese Stahl e lo sloveno Ceh, capaci di lanciare oltre i 70m, insieme all’austriaco Weisshaidinger e al lituano Gudzius. Tra le donne c’è sempre la croata Perkovic e con lei l’olandese Van Klinken e l’americana Allman.
Il lancio del martello femminile è equilibrato, tre nomi importanti sono Price e Berry, americane, e Wlodarczyk, polacca. Al maschile forti i polacchi con Fajdek e Nowicki, attenzione all’ucraino Kokhan e allo slovacco Lomnicki.
Nel giavellotto maschile favorito il tedesco Vetter, alle sue spalle il finlandese Kuusela, il trinidadiano Walcott e l’indiano Chopra. Al femminile per l’oro Hussong, germania, seguita dalla cinese Lyu e dalla polacca Andrejczyk.
Gare su Strada
Nella marcia abbiamo le migliori chance di medaglia per l’Italia, Antonella Palmisano è tra le favorite per la 20km con le cinesi Yang e Liu. Occhio anche alla messicana Gonzalez e alla russa Khasanova. Nella 20km maschile favoriti i giapponesi Yamanishi e Takahashi e i cinesi guidati da Cai, tra i pochi non asiatici da podio l’azzurro Stano. Nella 50km il giapponese Maruo favorito, forti anche i suoi connazionali, il guatemalteco Barrondo e il tedesco Hilbert.
La maratona maschile propone la solita lotta tra keniani ed etiopi, con Kipchoge favorito, tra gli outsider il giapponese Hijikata, può fare bene anche l’Italiano Faniel. Tra le donne le etiopi Gebrekidan e Imana potrebbero essere le favorite per l’oro, dietro di loro le giapponesi e le keniane.
L’ITALIA
Abbiamo la spedizione più numerosa di sempre, ben 76 qualificati. I più accreditati per le medaglie sono la marciatrice Palmisano, il marciatore Stano e l’altista Tamberi.
Possono essere da finale Jacobs nei 100m, Battocletti nei 5000m donne, la 4×400 mista, la 4×400 uomini, la 4×100 uomini, Fabbri, Ponzio e Weir nel getto del peso maschile, Dellavalle e Bocchi e Ihemeje nel salto triplo maschile, Giorgi nella 20km di marcia femminile, Crippa nei 5000m e 10000m maschili, Faniel nella maratona maschile, Abdelwahed nei 3000 siepi maschili, Sibilio nei 400 ostacoli maschili e Vallortigara nel salto in alto femminile.
Ginnastica Artistica
LA FORMULA
Le gare presenti sono il concorso individuale generale, la gara a squadre per entrambi i sessi e poi tutte le specialità. Corpo libero, volteggio, parallele asimmetriche e trave per le donne, mentre per gli uomini corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele simmetriche e sbarra.
Vi sono prima le qualificazioni cui prendono parte le squadre, gli individualisti per il concorso generale e quelli in gara nelle varie specialità.
FAVORITI E FAVORITE
Al femminile favorite le statunitensi guidate dalla fuoriclasse Simon Biles. Al maschile la competizione è più aperta con Cina e Russia per l’oro e Giappone, Stati Uniti e Gran Bretagna per il bronzo.
L’ITALIA
La carta da medaglia più importante è Marco Lodadio negli anelli. Tra le donne Vanessa Ferrari con la gara perfetta potrebbe raggiungere il podio. La squadra femminile ha come risultato minimo la qualificazione per la finale, poi si vedrà.
Ginnastica Ritmica
LA FORMULA
Nella ginnastica ritmica si assegnano solamente il titolo a squadre e il concorso generale individuale singolo. Non ci sono titoli di specialità alle Olimpiadi.
La classifica individuale è data dalla somma dei quattro attrezzi, la palla, il cerchio, le clavette e il nastro. Nella gara a squadre si eseguono due esercizi, quello delle 5 palle e quello con tre cerchi e due coppie di clavette.
Nell’individuale vanno in finale in 24, nella gara a squadre in 8.
FAVORITI E FAVORITE
Nell’individuale le gemelle russe Dina e Arina Averina, l’israeliana Ashram e la bielorussa Harnasko. Tra le squadre la Russia resta la favorita, ma non con un gran margine sulle altre nazioni.
L’ITALIA
Le nostre farfalle hanno tutte le carte in regola per puntare al podio, la sfida sarà con Bulgaria, Bielorussia, Israele e Giappone. Nell’individuale obiettivo top 10 con Baldassarri e Agiurgiuculese.
Photo sources
- https://www.money.it/Olimpiadi-Tokyo-2021-programma-quando-inizia-italiani-in-gara
By Tokyo Organising Committee of the Olympic and Paralympic Games – http://eventosdelciclo.cog.org.gt/sites/default/files/Documentos/tokio2020/Tokyo%202020%20-%20Sport%20Pictogram%20Guidelines%20v1.2%20-%20September%202019.pdf
Pictograms used by the Tokyo Organising Committee of the Olympic and Paralympic Games / 公益財団法人東京オリンピック·パラリンピック競技大会組織委員会 to identify the sports of Athletics, Artistic Gymnastics and Rhythmic Gymnastics at the 2020 Summer Olympics
These pictograms will only be used in this article.