Nuoto

LA FORMULA

Sono state introdotti gli 800m maschili, 1500m femminili e la staffetta 4x100m mista mista, composta di due uomini e due donne che nuotano uno stile a testa. Delle gare su 50m è olimpica solo quella di stile libero.

I 50m, 100m e 200m prevedono batterie, semifinali e finale, mentre le gare sui 400m, 800m e 1500m solamente batterie e finale.

FAVORITI E FAVORITE

Ormai arrivano atleti di livello da tantissime nazioni, il livello medio sarà alto. Come sempre bisogna fare attenzione alla squadra statunitense e soprattutto a quella australiana.

Per fare due nomi che potrebbero vincere diverse medaglie, Caeleb Dressel, statunitense, e Ariarne Titmus, australiana.

L’ITALIA

Abbiamo forse la miglior squadra di sempre. Gregorio Paltrinieri è candidato alla doppia medaglia negli 800 e nei 1500, dipenderà da come si è ripreso dalla mononucleosi. La stessa doppietta di podi è obiettivo per Simona Quadarella.

Potrebbe fare bene Gabriele Detti nei 400 stile libero a cui partecipa anche Marco de Tullio. C’è poi Federica Pellegrini che proverà a centrare il podio nellla sua gara, i 200m stile libero; nei 200m dorso invece il podio è alla portata di Margherita Panziera, che arriva a Tokyo da seconda al mondo nella specialità.

I giovani Federico Burdisso, Alessandro Miressi e Nicolò Martinenghi possono provarci per una medaglia nelle loro specialità, rispettivamente 100 e 200 farfalla, 50 e 100 stile libero e 200 rana.

Benedetta Pilato non ha la gara di cui è primatista mondiale, i 50 rana, però può fare comunque bene nei 100.

Possono raggiungere la finale anche Alberto Razzetti impegnato nei 200 e 400 misti, Thomas Ceccon che gareggia nei 100 stile e 100 dorso, Sara Franceschi in gara nei 200 e 400 misti e Martina Carraro che sarà in vasca nei 100 e 200 rana.

Possono ottenere un risultato di rilievo le staffette 4×100 stile libero e 4×100 mista maschili, poche chance invece per le altre.

Nuoto di Fondo

LA FORMULA

Sono previste due gare una maschile ed una femminile, entrambe di 10km. La partenza è in linea, all’arrivo è davanti il primo che tocca la piastra sul traguardo. In gara si fanno solitamente più giri dello stesso tracciato ed è previsto un rifornimento ad ogni giro.

FAVORITI E FAVORITE

Gli olandesi Sharon van Rouwendaal e Ferry Weertman proveranno a difendere i titoli conquistati cinque anni fa a Rio. Con loro a lottare il tedesco Wellbrock, il cinese Xin, il francese Olivier e l’ungherese Razovszky tra gli uomini e la statunitense Anderson e la brasiliana Cunha tra le donne.

L’ITALIA

Paltrinieri ha dominato gli ultimi europei e ha ottime possibilità di medaglia, tutto dipende, come detto per il nuoto in vasca, da come si è ripreso dalla mononucleosi. Al femminile abbiamo una carta importantissima con Rachele Bruni, già argento cinque anni fa a Rio.

Nuoto Sincronizzato

LA FORMULA

Ci saranno due competizioni a Tokyo un duo e una a squadre. Per il duo è prevista una prova libera preliminare, poi una prova tecnica e infine la prova libera finale, per le squadre invece una prova tecnica e una prova libera.

FAVORITI E FAVORITE

La Russia, vincitrice dell’oro sia a squadre sia nel duo da cinque edizioni consecutive, è favorita in entrambe le gare. Per gli altri posti sul podio nel duo la coppia cinese e quella giapponese sembrano essere le più quotate. Nella gara a squadre ancora Cina e Giappone con qualche inserimento di nazioni europee.

L’ITALIA

Le speranze di medaglia sono poche per entrambe le gare, comunque resta la possibilità di ottenere dei buoni risultati se tutto va bene.

Tuffi

LA FORMULA

Le gare individuali prevedono un turno eliminatorio, da cui in 18 passeranno alla semifinale, in cui guadagneranno la finale i primi 12. Nelle gare sincro sono 8 le coppie in gara, quindi si disputa direttamente la finale.

I QUALIFICATI

Arrivano con contingente pieno Cina, Gran Bretagna e Messico. Sono ben rappresentate Stati Uniti, Russia, Canada, Giappone e Germania. L’Italia porta sei atleti, 4 donne e due uomini.

FAVORITI E FAVORITE

Ovviamente i cinesi e le cinesi, che in 6 delle 8 gare dovrebbero vincere senza troppi problemi. Le gare in cui potrebbero esserci sorprese sono la piattaforma sincro 10m e la piattaforma individuale 10m maschili. In quest’ultima il britannico Daley, i russi e l’ucraino Sereda possono fare il colpo.

L’ITALIA

La gara in cui si può pensare al podio è il sincro 3m donne con Elena Bertocchi e Chiara Pellacani. Nel sincro 3m uomini Tocci e Marsaglia possono puntare ad un buon quinto posto. Nelle altre gare l’obiettivo è qualificarsi per la finale.

Canoa

LE REGOLE

La canoa prevede due diverse discipline slalom e sprint. In ognuna delle discipline vi sono gare di kayak e gare di canoa canadese, indicate con le lettere K e C. Nel kayak gli atleti usano una doppia pagaia e sono seduti, nella canoa canadese invece usano una pagaia singola e sono inginocchiati dentro la canoa.

Le prove slalom sono contro il cronometro, mentre le prove sprint sono contro gli avversari.

LA FORMULA

La canoa slalom prevede quattro gare, K-1 e C-1 maschili e K-1 e C-1 femminili. In queste gare si disputano due run preliminari al termine dei quali i primi 15 si qualificano per la finale.

Nella canoa sprint le gare sono 6 per gli uomini e altrettante per le donne. Per gli uomini esse sono C-1 1000m, C2 1000m, K-1 200m, K-1 1000m, K-2 1000m e K-4 500m; per le donne invece sono C-1 200m, C-2 500m, K-1 200m, K-1 500m, K-2 500m e K-4 500m.

Le gare di canoa sprint prevedono batterie preliminari, seguite da semifinali e finale.

FAVORITI E FAVORITE

Nonostante la buona crescita della Cina, la Germania resta la squadra più forte nella canoa. La Nuova Zelanda con Lisa Carrington può vincere più di un oro nella sprint, anche Ungheria, Norvegia e Spagna hanno una buona tradizione nelle gare sprint.

Nello slalom le potenze sono Germania, Cechia, Slovacchia e Slovenia, dietro di loro sono competitive anche Italia, Francia e Gran Bretagna.

L’ITALIA

Nella sprint abbiamo qualche speranza con Manfredi Rizza nel K-1 200m e Samuele Burgo e Luca Beccaro nel K-2 1000m. Nello slalom possono essere da podio Stefanie Horn e Giovanni De Gennaro, sempre nel kayak.

Canottaggio

LA FORMULA

Le gare saranno 7 per gli uomini e altrettante per le donne. Sia uomini che donne gareggeranno nel singolo, nel 2 di coppia, nel 2 di coppia pesi leggeri, nel 2 senza, nel 4 di coppia, nel 4 senza e nell’8 con.

Tutte le gare prevedono batterie, ripescaggi, semifinali e finale, fanno eccezione il singolo in cui si disputano anche i quarti di finale e 4 di coppia e 8 con che non hanno semifinali.

FAVORITI E FAVORITE

Al maschile buona parte delle medaglie dovrebbero andare a nazioni europee, su tutte Germania, Paesi Bassi, Gran Bretagna e perché no Italia e Irlanda. Nelle gare femminili sono forti Australia e Nuova Zelanda, seguite da Paesi Bassi e Irlanda.

L’ITALIA

Ottime possibilità per gli azzurri nel 4 senza e nel 4 di coppia, ci si possono aspettare buoni risultati anche dai 2 di coppia pesi leggeri, sia uomini che donne, e la qualificazione alla finale per 4 di coppia femminile e 2 senza maschile.

Vela

LA FORMULA

Nella vela olimpica ci sono 6 classi: RSX, ovvero il windsurf, maschile e femminile; laser maschile e laser radial maschile, 470 maschile e femminile, finn maschile, 49er maschile e femminile e il nacra17 misto.

Una serie di regate, dalle 10 alle 12, assegna punti di penalità alle barche a seconda del piazzamento, da un punto per il primo a salire. Si sommano i punti, scartando il peggiore, e i primi dieci della classifica si qualificano per la finale, che assegna punteggi doppi.

I QUALIFICATI

Gran Bretagna e Spagna sono presenti in tutte le classi, Giappone, Francia, Stati Uniti e Canada invece ne hanno 9 su 10.

FAVORITI E FAVORITE

Nel RSX sono favoriti gli olandesi in entrambe le gare, nei laser difficilissimo pronosticare un vincitore. I 470 maschili potrebbero andare all’Australia, mentre nei femminili e nei 49er non ci sono dominatori. Nel finn è favorita la Gran Bretagna, mentre nel nacra17 ci sono ottime possibilità per l’Italia.

L’ITALIA

Abbiamo 6 equipaggi, tutti con le qualità per fare bene. Nel nacra17 siamo i favoriti insieme all’Australia. Camboni è molto competitivo nel RSX, al femminile c’è qualche speranza. Buone possibilità ci sono anche per i 470.

Surf

LA FORMULA

Ci saranno due competizioni una maschile e una femminile nella categoria shortboard. Sono previste batterie da 30 minuti ad eliminazione diretta. Ogni onda surfata fa ottenere un punteggio dai giudici, a fine batteria si tiene conto dei due migliori di ciascun surfer.

I turni totali della competizione sono 6 compresa la finale.

I QUALIFICATI

20 uomini e 20 donne parteciperanno alla prima gara olimpica della storia del surf. Sei nazioni hanno contingente pieno, ovvero due uomini e due donne, Giappone, Francia, Brasile, Peru, Australia e Stati Uniti.

FAVORITI E FAVORITE

Al maschile i due brasiliani sono favoriti per la vittoria, dietro di loro gli statunitensi e l’atleta di casa Igarashi. Nella gara femminile invece è favorita la statunitense Moore, seguita dalla connazionale Marks e dalla francese Defay.

L’ITALIA

Abbiamo un solo qualificato, Leonardo Fioravanti, entrato un po’ per miracolo grazie ai ripescaggi. Se sta bene può comunque portare a casa un buon risultato, non è impossibile arrivare in fondo.