Pillole di Europei

Italia-Turchia 3-0: l’emozione di ritrovare il pubblico e la nazionale

È tutta nello sguardo di Chiellini al momento dell’inno. È l’emozione che tutti abbiamo provato nel riassaporare due cose mancate troppo.

La prima è il pubblico allo stadio, quei suoni che parevano ormai persi, l’intero stadio che canta l’inno di Mameli. Proprio l’inno ci porta alla seconda, la nazionale, perché la mancata qualificazione ai Mondiali del 2018 ha fatto male, molto male.

La partita ha dato prova dell’ottimo lavoro di Roberto Mancini che in tre anni ha creato un gruppo giovane che ha fatto ritrovare a tanti appassionati quell’amore per la maglia azzurra, molto affievolitosi durante la gestione Ventura.

Danimarca-Finlandia 0-1: che paura, Eriksen!

Angoscianti, ecco come sono stati quei dieci minuti del tardo pomeriggio di sabato. Abbiamo rivisto Morosini, Puerta, Muamba e abbiamo pensato ad Astori, mentre osservavamo il medico della nazionale danese Morten Boesen effettuare il massaggio cardiaco ad Eriksen. Mentre vedevamo la preoccupazione negli occhi dei compagni di squadra e della moglie.

Fortunatamente le cose sono andate per il meglio e Christian, come successe a Muamba, è ritornato da noi. Egli stesso ha poi chiesto ai suoi compagni di finire la partita. Ancora scossi al rientro in campo e scarichi mentalmente purtroppo sono usciti sconfitti. Emblema del match sono stati l’uscita dal campo del capitano Kjaer e il rigore sbagliato da Højbjerg.

Inghilterra-Croazia 1-0: la rivincita degli inglesi

La domenica è cominciata con la riproposizione della semifinale dei Mondiali 2018 tra Inghilterra e Croazia.La Croazia si è dimostrata ancora una volta squadra solida, nonostante la mancanza di uomini come Lovren e Mandzukic. Questa volta però le cose non sono andate per il meglio.

La squadra di Dalic, infatti, ha sofferto parecchio nei momenti in cui l’Inghilterra ha alzato il ritmo del gioco e proprio da uno di quei momenti è arrivato il gol decisivo di Raheem Sterling. L’Inghilterra, con molti nomi nuovi rispetto agli ultimi Mondiali, si è così presa una meritata rivincita.

Austria-Macedonia del Nord 3-1: l’Austria rompe la maledizione

La nazionale austriaca ce l’ha fatta, al settimo tentativo è riuscita a vincere la sua prima partita in un Campionato Europeo. La vittima è la Macedonia del Nord, che, all’esordio in una competizione di primo livello, non è riuscita porre un’adeguata resistenza.

Nota positiva, sicuramente, è il gol messo a segno dal capitano Goran Pandev, per il resto la nazionale nordmacedone ha pagato la poca esperienza. Esperienza che invece è servita all’Austria per non commettere gli errori di cinque anni fa e arrivare alla partita contro i Paesi Bassi con più tranquillità.

Paesi Bassi-Ucraina 3-2: tanti gol, una grande rimonta sfiorata e molto divertimento

Quella di domenica sera è stata la partita più divertente della prima giornata della fase a gironi di Euro 2021.

Per essere onesti bisogna dire che fino ad un quarto d’ora dalla fine gli Orange, avanti di due reti, sembravano in perfetto controllo del match. Poi è arrivata la fiammata di Yarmolenko, con un sinistro a giro meraviglioso da oltre venti metri che è andato ad infilarsi nel sette alle spalle di Stekelenburg.

L’Ucraina ha preso coraggio e, da un calcio di punizione pennellato da Malinovskyi, Yaremchuk ha colpito di testa e pareggiato l’incontro. Appena cinque minuti dopo però è arrivato il colpo del KO dei Paesi Bassi grazie ad un perfetto inserimento in area di rigore di Dumfries che di testa ha infilato un Buščan decisamente non in serata.

Ungheria-Portogallo 0-3: due nuovi record per Cristiano Ronaldo

È stata una partita complicata fino all’84esimo minuto, quando Raphael Guerreiro ha portato in vantaggio i lusitani. Poi è salito in cattedra Cristiano Ronaldo che, come cinque anni fa, ha messo a segno due reti contro i magiari. La prima su calcio di rigore, la seconda una volta dribblato il portiere Gulacsi, dopo un doppio uno-due con Rafa Silva.

Il primo dei due gol è valso non uno, ma due record, al fuoriclasse portoghese. Ronaldo è diventato infatti il primo giocatore a segnare in cinque edizioni degli Europei ed anche il miglior marcatore della storia della competizione. Con i due gol di ieri è salito a undici reti staccando definitivamente Michel Platini, che si era fermato a nove.

Francia-Germania 1-0: il big match va ai francesi

Il match più atteso della prima giornata della fase a gironi lo ha deciso un autogol di Mats Hummels. È già il terzo autogol della competizione, nel 2016 ne furono segnati tre nell’intero Europeo.

Il match di martedì ha anche segnato il ritorno in campo con la nazionale francese di Karim Benzema. Il bomber del Real Madrid mancava addirittura dai Mondiali del 2014. Avrebbe anche bagnato il suo ritorno con un gol, non fosse stato per il fuorigioco di Mbappé sul lancio di Pogba.

Photo sources

  • Repubblica
  • Getty Images
  • AFP
  • RaiPlay
  • Keystone

Andrea Cosmo

Classe 1994, maturità classica e laurea triennale in chimica. Lo sport scandisce da sempre i tempi della mia vita. Sono tifoso della Juventus e grande appassionato di Harry Potter. Amo la montagna e i giochi da tavolo, leggere gialli e risolvere giochi enigmistici.

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